UFO E SEGRETO DI STATO

 

 

 di Maurizio Baiata

 

 

Il nostro amico romano ha esordito con il tema di Roswell e la completa sparizione delle prove. Ci sono i filmati degli attentati dell'11 settembre e ci sono persino i filmati dell'Incendio al Reichstag da parte dei nazisti, mentre per quanto concerne ROSWELL, sono state fatte sparire tutte le prove ed i residui. Sono stati apparecchiati dei rottami fasulli, per essere poi fotografati.

Baiata ha ricordato la sua recente partecipazione al Simposio Ufologico di Laughlin in Nevada nel Luglio 2006. Già in precedenza gli avevano sconsigliato di recarsi negli Stati Uniti e non a torto, come si è poi dimostrato.

Prima di parlare alla conferenza, un poliziotto in divisa vistosamente armato, l'ha chiamato a sé, poi l'ha accompagnato in un altra sala dell'edificio dove si svolgeva il Convegno Internazionale e gli ha consegnato una sorta di avviso di Garanzia relativa ad una causa intentatagli dai figli del defunto Col. Philip Corso per la pubblicazione del libro "L'ALBA DI UNA NUOVA ERA" Edizioni Pendragon, che è il diario del colonnello italo-americano.

Maurizio Baiata ha mostrato vari filmati di intervista al Colonnello Corso quando si trovava a Pescara, nel 1997.

Corso ha affermato che la causa dell'abbattimento dell'UFO sia stata la convergenza dei raggi emessi da 4 radar molto potenti situati nel Nuovo Messico che avrebbero interferito con il motore antigravitazionale che sostenta l'UFO. Non appena il generatore di onde gravitazionali è uscito dai parametri normali di funzionamento, l'UFO ha cominciato a cadere verticalmente come un sasso.

 

 Un UFO sarebbe riuscito a viaggiare nel futuro di dieci anni ed un Ebe avrebbe contattato telepaticamente PHILIP CORSO nel 1957. L'extraterrestre avrebbe comunicato che essi non sono né amici né nemici e che ci sarebbe stato un nuovo mondo, se si fosse stati in grado di coglierlo.

Il colonnello Corso ha affrontato con Baiata molte pagine felici e infelici della sua carriera al Pentagono, tra cui una riunione del 1967 o 1968 in cui gli analisti del Pentagono avevano già calcolato che il conflitto in Vietnam avrebbe costato la morte di decine di migliaia di giovani americani (circa 60.000 poi furono) ed alla fine gli Stati Uniti sarebbero stati sconfitti, ma decisero ugualmente di insistere, perché quello era un prezzo da pagare per mantenere una supremazia militare sul resto del mondo e incutere rispetto presso altri paesi del sud-Est asiatico.

Philip Corso fu profondamente scosso per quelle decisioni sbagliate e negli anni '80 ebbe una certa notorietà per avere testimoniato di fronte alle Commissioni di Difesa della Camera e del Senato sul problema dei M.I.A. (Missing in action, dispersi in azione) soldati vivi dopo la fine del conflitto nel 1975 rimasti in Vietnam, presumibilmente detenuti in campi di lavoro forzato comunisti. Corso affermò che da fonti di intelligence ce ne erano ancora.

 

 Quindi Baiata ha rievocato la controversa vicenda dei documenti del MAJESTIC 12, una delle cosiddette pistole fumanti della storia dell'ufologia, resa nota al Congresso Internazionale del MUFON del 1987, che riassumo in breve, essendo la vicenda nota a molti.

Nel 1984 il produttore cinematografico di Los Angeles, Jaime Shandera, ha ricevuto un plico contenente i documenti dattiloscritti che affermavano la costituzione di un gruppo occulto di persone incaricate da Truman di studiare il fenomeno UFO e di mantenere la massima segretezza. ra essi figuravano il Segretario alla Difesa James Forrestal, morto suicida in circostanze misteriose nel 1949, l'Ammiraglio Roscoe Hillenkoetter, capo della CIA negli anni '50 e lo scienziato Vannevar Bush, che fu un conoscente di Nikola Tesla e che fu a capo di numerosi progetti TOP SECRET durante la seconda guerra mondiale.

Nei documenti venivano citati anche alcuni UFO Crash che si erano verificati nella seconda metà degli anni '40.

In epoca più recente la ricerca sul MAJESTIC 12 è stata portata avanti da John Wood e da suo figlio Ryan S. Wood, autore del libro “MAJIC EYES ONLY”, in cui ha affrontato il problema degli UFO-crashes con metodi rigorosi e matematici per determinare l'autenticità di tali avvenimenti. Baiata ha precisato che negli Stati Uniti i recuperi vengono effettuati dal personale della Marina Militare U.S. NAVY, ed anche in Italia alcuni black projects sono seguiti dalla Marina Militare ed inoltre va considerato che ancor oggi negli Stati uniti ci sono degli Stati come il Nuovo Messico e l'Arizona, i quali visti dall'aereo presentano vaste zone disabitate. Negli anni '40 e '50 la popolazione era molto inferiore a quella attuale.

 

 Il direttore di AREA 51 ha ricordato il Gruppo Bilderberg ed il Club di ROMA come centri di potere e di occultamento della verità sul contatto extraterrestre. Dell'attuale compagine del MAJESTIC TWELVE farebbero parte i seguenti Vip:

 

 - HENRY ALFRED KISSINGER, ex Consigliere per la Sicurezza degli Stati Uniti durante la presidenza NIXON e pesantemente coinvolto nella guerra in Vietnam e Cambogia;

- ZBIGNEW BRZEZINSKI, ex consigliere di JIMMY CARTER ma sostenitore di una politica aggressiva in Medio Oriente e nel Mondo in generale;

- La figlia di MARGARET TATCHER;

- ALAN GREENSPAN, ex direttore della Federal Reserve, la Banca centrale degli Stati Uniti.

-  Altri meno noti.

 

 Baiata ha ricordato che in un recente convegno ufologico di ROMA, proprio mentre stava parlando di crop circles, e confessa che in quel momento non era molto in sintonia con l'argomento, è stato avvistato un UFO all'esterno che è stato poi fotografato accuratamente da Alberto Forgione, fratello di Adriano.

 

 La relazione si è conclusa con la proiezione di un filmato relativo alla ipotesi extraterrestre sulle apparizioni di Fatima e sul Terzo segreto di Fatima, su cui l'attuale Papa Ratzinger, nel 2001 quando era Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, una specie di Inquisizione moderna ha mentito spudoratamente.

Il terzo segreto non riguarda l'attentato di Ali Agca, ma bensì i popoli alieni ed il loro rapporto con l'umanità, che non potrà essere occultato a lungo.

 

 L'appuntamento è stato movimentato da due interventi contestatori. Il primo è stato un avvocato senza erudizione ufologica, che ha fatto una misera parodia di una nota compagnia di telefonia mobile citando il numero delle sue lauree, contestando tutto il discorso sulla base di banalità ed aria fritta e scetticismo di bassa lega.

 

 Il secondo è stata l'obiezione più sensata di un ufficiale di Marina in pensione, membro dell'A.S.P.S. Associazione per lo Studio della Propulsione Spaziale con sede a Roma e diretta da Emilio Laureti, astrofilo dilettante, padre di una nostra conoscenza, il quale ha affermato di non aver mai sentito parlare di operazioni segrete quando era in Servizio.

 

 La registrazione video di questa conferenza è disponibile presso l'U.S.A.C.

 

 

 

 FATIMA

 

 UFO SOPRA IL CONVEGNO DI ROMA

 

 Stesura a cura del Segretario dell'U.S.A.C.

MATTEO TENAN