VII Meeting

UFO: realtà senza frontiere


 

VII Meeting Internazionale d’Ufologia
1-2-3 Ottobre 2004

Relazione a cura di Matteo Tenan e Sebastiano Di Gennaro

Venerdì 1 Ottobre

La serata del venerdì s’è aperta con i saluti e gli auguri dell’Assessore comunale Roberto Catozzo per una buona riuscita della manifestazione. Egli ha fatto notare che il Comune di Occhiobello è stato sempre ligio e sensibile ai doveri culturali della nostra cittadina. Il Comune ha apprezzato l’enorme mole di lavoro compiuta dal Prof. Sebastiano Di Gennaro relativa all’organizzazione dei vari meeting che si sono succeduti nel tempo e alla conseguente importanza che gli stessi stanno rivestendo in Italia e nel mondo, dando in tal modo lustro all’USAC e al Comune di Occhiobello.

Quindi c’è stata l’introduzione da parte di SEBASTIANO DI GENNARO, che, dopo aver ringraziato le autorità comunali di Occhiobello e i vari sponsor che hanno contribuito alle spese della manifestazione, ha fatto il punto della situazione dell’ufologia in ITALIA tra luci ed ombre ed i problemi di sempre, dovuti alla mancanza di coesione e di unità di intenti tra gli ufologi. Aggiunge che i meeting che organizza l’USAC si propongono di divulgare presso l’opinione pubblica l’informazione che la presenza degli UFO sulla Terra non è una chimera ma una verità non più confutabile, un fatto reale che non ha bisogno di ulteriori conferme, bensì di approfondire le ricerche che devono necessariamente abbracciare in un campo interdisciplinare di studi la convinzione che questi visitatori da altrove rappresentano un vero enigma: ci si chiede se essi siano latori di messaggi che serviranno ad evolvere la spiritualità dell’uomo per fagli acquistare un posto di rilievo nell’Universo o si propongano fini di conquista in una collaborazione utilitaristica e scellerata con gruppi militari super segreti oppure siano intenti a schedare con rapimenti ed incroci genetici l’intera umanità per salvare la loro razza.
I loro intenti sono per noi ancora dubbi.
Quello che ci deve far riflettere seriamente è costituito dagli inganni perpetrati ai danni dell’opinione pubblica dalle alte sfere politiche e militari, dalla costituzione di gruppi utilitaristici allo scopo di denigrare il fenomeno UFO e di porlo alla berlina, accusandolo di frode allucinatoria, di mistificazioni psichiche o d’impossibilità scientifiche che esso possa esistere. Date le centinaia di migliaia di avvistamenti UFO, effettuate da persone attendibili, al di là di quello che la scienza possa dire, di una sola cosa possiamo essere certi: essi sono qui!

A seguire, MARIO PETTINELLA ha spiegato quella che costituiva la seconda parte della trattazione sviluppata nel 2003:
2a) Vidya: vera scienza; 2b) La vita viene dalla vita.
PETTINELLA ha affrontato il discorso della creazione e del significato della vita e della realtà illusoria in cui noi ci troviamo a vivere secondo la logica vedica indiana.
In questa realtà l’umanità si trova sull’orlo di compiere scelte importanti che le permettano di percorrere il cammino di evoluzione spirituale nella creazione e di evitare cataclismi e catastrofi che potrebbero essersi già verificati in un universo parallelo.

Ha concluso la serata la declamazione dei poemi di GIUSEPPE PIETRONI la cui rassegna di poesia cosmica era intitolata IN VIAGGIO VERSO IL FUTURO.


Sabato 2 ottobre

Era assente ANTONIO SCARANO a causa di un infortunio domestico. Il segretario dell’USAC MATTEO TENAN ha letto la relazione in vece sua, affrontando in modo sistematico il problema della ricerca della vita extraterrestre.
La relazione ha esordito con il punto di vista scientifico inerente al Progetto SETI ed alla scoperta delle pulsar nel 1967.
Quindi la trattazione si è inoltrata nei campi che sono più propri all’ufologia fornendo un resoconto dettagliato del dialogo che il 20/7/1969 si svolse tra NEIL ARMSTRONG e la base di Houston. Quindi ci si è soffermato sulle numerose foto lunari che testimoniano la presenza di attività edili e di scavi sulla luna, che si trovano sul Libro di GEORGE H. LEONARD “Qualcun altro è sulla luna” Edizioni Armenia 1976, esaurito, ma reperibile nella biblioteca dell’USAC. E’ stato anche citato il lavoro di RICHARD C. HOAGLAND.

A seguire, “Il Popolo che perse le stelle”: un appello e una speranza” di GIOVANNI MONGINI, amico di vecchia data, scrittore e storico ed esperto di fantascienza cinematografica, il quale ha donato a SEBASTIANO DI GENNARO una copia del suo ultimo libro edito dalla “Perseo libri” ed intitolato: la fantascienza sugli schermi. MONGINI ha ricordato che nella vita non ci sono solo gli spettacoli di massa come il calcio ed il GRANDE FRATELLO ed ha invitato tutti ad osservare le stelle, almeno ogni tanto, invece di essere sempre fissati con la routine della vita quotidiana.

Quindi FIORENZO ARTIOLI, consigliere dell’USAC, ha raccontato una esperienza personale vissuta insieme alla moglie nel lontano 1986.
A VIGARANO MAINARDA (FE), di fronte ad un noto mobilificio, FIORENZO ARTIOLI e SIMONA CAVALLARI hanno avvistato un ordigno volante non convenzionale con le ali ricurve che si librava a poche decine di metri da loro. Essi sono stati in grado di scorgere attraverso una membrana trasparente assimilabile ai nostri cristalli le sagome di alcuni umanoidi molto più magri ed alti degli uomini terrestri, indaffarati, i quali si muovevano avanti ed indietro.
Il resoconto completo dell’avvistamento, insieme ai numerosi disegni eseguiti, verranno inclusi nel volume contenente gli Atti del simposio 2004.
FIORENZO ARTIOLI, il quale ha riconosciuto tra il pubblico un ingegnere, suo collega ad un corso di informatica diversi anni fa, ha ringraziato l’USAC affermando che nel nostro Centro ha trovato numerose persone che lo hanno ascoltato, Per quanto strana potesse essere la sua storia, lo hanno capito, gli hanno fornito risposte concrete ed è un ambiente dove ha trovato sincera amicizia.

Il successivo relatore è stato di nuovo MATTEO TENAN con “Rapimenti alieni: possiamo fermarli”. Il segretario dell’USAC ha passato in rassegna le 9 tecniche di difesa dai rapimenti alieni illustrate da ANN DRUFFEL nel Libro “HOW TO DEFEND FROM ALIEN ABDUCTION” pubblicato nel 1999 ed in corso di traduzione in italiano.

Una doverosa citazione è stata dedicata al sito http://www.alienresistance.org

L’omonimo gruppo Alien Resistance è stato fondato da JOE JORDAN e CHRIS WARD, ufologi della Florida nei primi anni ’90, ed ha applicato con successo a vari addotti alcune tecniche efficaci Per cacciare gli alieni molestatori si sono ispirati al cristianesimo fondamentalista.
Alcune di queste, come la rabbia giusta, richiedono esercizio e disciplina da parte degli esperienti. Quella del supporto dei membri della famiglia può coinvolgere anche la partecipazione di persone che non sono rapite. Anche la preghiera può essere un antidoto efficace ai rapimenti come ha testimoniato il Dottor NAHAS, medico irakeno emigrato in Inghilterra, che ha scritto ad ANN DRUFFEL riportando il caso di TIMUR, giovane di origine iraniana e di religione musulmana sciita.
Tutte queste perone sono riuscite a spezzare il dominio perverso ed a far valere i propri diritti di persona cosciente. Questo naturalmente non significa che le vessazioni su animali debbano essere lecite.
Di particolare interesse è stata la 9a tecnica narrata da ANN DRUFFEL che consiste nella diffusione di alcune essenze odorose negli ambienti dove vivono e dormono le persone vittime di rapimenti alieni.
Al termine MAURIZIO BAIATA è stato protagonista di un fuori programma relativo al legame tra arti marziali e rapimenti alieni.

La serata è stata interamente dedicata a BARRY CHAMISH, scrittore e giornalista israeliano.
CHAMISH è stato presentato dall’amico milanese FRANCO LEVI, il quale ha esposto la continuità della cospirazione mafiosa planetaria dalla 1a guerra mondiale ad oggi.
Passando per l’omicidio Matteotti e l’11/9/2001, LEVI delineò le nefandezze di coloro i quali con differenti ma-schere, ILLUMINATI, CFR, TRILATERALE hanno creato immense guerre e tragedie.
L’autore ha presentato un documentario che conteneva numerosi filmati di UFO ripresi in Israele, di insolita qualità e di forme mai viste prima.
BARRY CHAMISH ha evidenziato il fatto che anche in Giordania, Siria, Egitto ed Arabia Saudita ci sono milioni di telecamere, eppure nessun filmato dai paesi di lingua araba è lontanamente paragonabile per qualità a quelli girati in Israele.
La ragione secondo BARRY CHAMISH è legata alla tradizione storico-religiosa narrata nella Bibbia.
La Galilea è la terra prediletta da DIO, ma anche certi esseri malintenzionati vorrebbero insediarvisi.
L’attuale ondata di avvistamenti è iniziata nel settembre 1987 a SHIKMONA BEACH, quando un UFO proiettò un raggio che fuse la sabbia, creando un’immagine scolpita del medesimo UFO.
Poi vennero gli incontri ravvicinati con i cosiddetti giganti. A partire dal 1993 a KADIMA diverse donne riferirono di essere state rapite da esseri dalla fisionomia orrenda, secondo i metri di valutazione umana alti da 2,10 a 3 metri.
Uno di costoro ha ucciso un cane lanciandolo contro un muro. Alcune di queste donne sono rimaste incinte e dopo alcune settimane il feto è scomparso. È ragionevole ritenere che questi esseri stiano perseguendo un programma di ibridazione con le donne terrestri. Non è stata riferita la presenza di giganti donne.
Al termine della visione, Barry Chamish ha dato la propria interpretazione di questo fenomeno alla luce della religione ebraica.
Barry Chamish non condivide l’ipotesi extra-terrestre dei viaggiatori extrasolari, ma quella parafisica o extradimensionale, propugnata da John Keel e da Jacques Vallèè, secondo cui gli ufonauti proverrebbero da una dimensione parallela alla nostra.
Lo stesso varrebbe anche per i giganti, i quali non arriverebbero qui da un lontano Pianeta al di fuori del sistema solare, ma da una Terra situata in un universo Parallelo. Tale ipotesi è stata sviscerata da COLIN WILSON in “DEI DELL’ALTRO UNIVERSO” che avrebbe dovuto chiamarsi “DEMONI DELL’ALTRO UNIVERSO”.
Tenendo presente il fatto che tutte le donne tranne una, hanno sofferto molto a causa del trattamento a cui le hanno sottoposte questi esseri, Barry Chamish deduce che sono violenti ed inclini al male.
Al motivo per cui essi sono ritornati dopo circa 32 secoli in Israele subentra la spiegazione che essi vogliono portare la guerra. La Bibbia ci racconta che a quell’epoca i NEPHILIM erano giganti che caddero sulla Terra. Essi si accoppiarono con le donne terrestri e contemporaneamente uccidevano centinaia di uomini, anziani e bambini. Dall’ibridazione nacquero i REFAIM i quali non erano meno malvagi dei loro padri e continuarono a terrorizzare la Terra Santa. Dio li odiava ed ordinò ai figli di Israele di sterminarli. L’ultimo gigante fu ucciso da DAVID che poi diventò Re.
I rapimenti ad opera dei giganti cominciarono a KADIMA nel marzo del 1993 in perfetto sincronismo con gli accordi di OSLO e terminarono in luglio quando gli accordi furono firmati. Quei cosiddetti accordi di “Pace”, secondo lo scrittore, non porteranno alla pace, ma ad una guerra calda fra Israele e le popolazioni arabe, con terroristi da ambo le parti. la cui regia occulta non è di questo mondo.
Questo è stato l’unico accenno di Politica nella trattazione. Barry Chamish in questa conferenza ha preferito non affrontare il tema dei complotti planetari orchestrati dai satanisti e dai sabbatei, a cui aveva accennato FRANCO LEVI ma di attenersi all’ambito prettamente ufologico.
Da parte nostra, come investigatori dell’USAC noi non possiamo fare a meno di rilevare con Guardian che, dopo la caduta del muro di Berlino, se una razza ostile volesse conquistare la terra, saprebbe molto agevolmente fare scoppiare delle guerre civili terrestri proprio nei posti dove popoli di differenti religioni convivono in spazi ristretti con scarse risorse naturali e quindi lo stato di Israele e il KASHMIR indo-Pakistano Potrebbero essere ottime micce per far divampare un conflitto planetario, al termine del quale gli ibridi umano-alieni, allevati in batteria ed eventualmente clonati, per raggiungere il numero necessario potrebbero ricolonizzare la Terra.


Domenica 3/10/2004

Il Vice Presidente dell’USAC SANDRO ACCORSI ha aperto la giornata, con il tema delle manipolazioni genetiche e delle correlazioni extraterrestri.
La relazione si è intitolata “I PERICOLI DELLA RICERCA GENETICA VISTI DALL’UFOLOGIA”.
SANDRO ACCORSI ha fatto il Punto della situazione sulle ultime scoperte della medicina e della biologia molecolare. Alcuni colossi della genetica offrono a pagamento la possibilità di congelare gli embrioni oppure il proprio intero patrimonio genetico.
ACCORSI si domanda se, sulla scorta dei dati ottenuti attraverso l’ipnosi delle vittime dei rapimenti alieni e della presenza di militari e personale umano insieme agli alieni rapitori, non ci sia un programma di collabora-zione a lungo termine tra le grandi multinazionali della biologia e della farmaceutica e gli alieni dal comportamento violento.
Lo scopo ultimo delle industrie potrebbe forse essere quello di selezionare il patrimonio genetico migliore per creare una super razza?
SANDRO ACCORSI raccomanda quindi di stare molto attenti alle notizie che vengono diffuse ed a non limitarsi ad ascoltare “una sola campana”, ma a confrontare più pareri provenienti da fonti diverse per farsi un’idea obiettiva.

Alle 11.00, a causa di un impegno improvviso di GIANFRANCO DEGLI ESPOSTI, MAURIZIO BAIATA ha fatto un intervento fuori programma, esponendo le sue considerazioni sui nemici interni ed esterni dell’ufologia e sulle ultime manovre compiute da MAURIZIO COSTANZO per ingraziarsi il CICAP assumendo come consulente scientifico fisso l’astronomo FRANCO PACINI arcinemico dell’ufologia

GIANFRANCO DEGLI ESPOSTI, ufologo e scrittore bolognese ha tenuto una relazione molto ricca di dettagli e notizie inedite intitolata: “UFO: dagli esordi dal 1944 al 1948”.
DEGLI ESpOSTI ha affrontato con dovizia di particolari gli avvenimenti di quegli anni dai foo-fighters fino al Crash di AZTEC in Nuovo Messico e le manovre poste in atto dagli apparati militari e dai servizi segreti per mettere tutto sotto silenzio.

La sessione pomeridiana è stata aperta da MATTEO TENAN che sostituiva DANIELE DELLERBA con la trattazione: “L’INFORMATICA, LINUX E L’UFOLOGIA”. DELLERBA non ha potuto recarsi a S. MARIA MADDALENA per motivi familiari.
Presso il Centro dell’USAC sono tuttora in funzione i computer con il LINUX USAC installato. Citerò un solo dato tra i numerosi vantaggi di LINUX: sui sistemi WINDOWS qualsiasi programma in esecuzione può cancellare o modificare un file di sistema, mentre su LINUX l’utente normale può salvare normalmente i files, mentre per cancellarne anche uno solo occorre l’autorizzazione con password da parte dell’Amministratore del sistema. Questo è un notevole ostacolo per i virus ed i cavalli di troia informatici. Lo staff dell’USAC rimane a disposizione per altri eventuali quesiti.

Abbiamo poi ascoltato la relazione non tranquillizzante, ma onesta e rigorosa: “LE MISTERIOSE MUTILAZIONI UMANE SONO DI NATURA ALIENA?” di GIACOMO CASALE, coordinatore dell’USAC per la Basilicata.

Quindi è stata la volta del dott. FRANCO RIZZOLI, anche lui come CASALE, nostro amico di vecchia data, ma anche lui, come CASALE alla sua prima conferenza all’USAC.
Franco Rizzoli, cattolico laureato in Fisica e con robusti studi di teologia alle spalle, ha divulgato ed aggiornato quanto già contenuto nel volume “La sostanza del male” edito in proprio.
Lo scrittore bolognese ha affrontato una ricerca multidisciplinare per ricercare l’origine profonda dei mali che affliggono l’umanità come le malattie la vecchiaia e soprattutto la violenza contro i propri simili. Rizzoli ritiene che di aver trovato la risposta sperimentando su sé stesso.
Egli ha elaborato una propria forma personale di ginnastica, che avrebbe evidenziato l’esistenza di una struttura invisibile.
Questa particolare ginnastica avrebbe prodotto rumori non spiegabili convenzionalmente.
Secondo FRANCO RIZZOLI ogni essere umano sarebbe imprigionato in una corazza eterica con la struttura casco-mantello, invisibile e non rilevabile con strumenti fisici o elettronici, ma che attuerebbe una forma di costrizione e di usura nei confronti del corpo fisico di ciascun essere umano.
Tale struttura, chiamata anche incrostazione, non sarebbe naturale, ma sarebbe il prodotto di una manipolazione genetica operata sul DNA dei nostri antenati da parte di una razza aliena extraterrestre o extradimensionale, la quale avrebbe raggiunto lo scopo di ridurre in una forma di schiavitù latente l’umanità intera.
Questa forma di oppressione invisibile, ma presente di continuo, giorno e notte, favorirebbe anche l’insorgenza di forme violenza, cui uomini e donne sono sempre stati soggetti in tutte le epoche, ma che tuttavia negli ultimi anni ha raggiunto culmini inauditi.
Quindi FRANCO RIZZOLI esorta tutti noi a trovare le nostre personali forme di difesa e le nostre particolari “ginnastiche” per cercare di liberarci da questa prigionia, partendo dalle pratiche religiose cattoliche, in quanto, Gesù Cristo si è posto come scopo quello di redimere l’umanità da questo male.
Esiste una facile analogia tra gli impianti che vengono applicati alle vittime di rapimento alieno e questa forma di impianti multiplo, che potrebbe essere stata la conseguenza di un rapimento di un gruppo di persone in un’epoca molto antica.

Il pomeriggio è proseguito con un’altra coraggiosa esposizione di CORRADO MALANGA, di tendenza alquanto pessimistica, ma sempre lucida e rigorosa: “ABDUCTIONS E COSPIRAZIONISMO: I DATI RACCOLTI ATTRAVERSO L’IPNOSI REGRESSIVA.”
CORRADO MALANGA ha esordito definendo che cos’è il cospirazionismo, ovvero la branca del cospirazionismo che ci interessa. Negli anni recenti, vari scrittori e giornalisti hanno formulato la teoria secondo cui esiste una congiura planetaria dei poteri economici, politici, religiosi e militari per dare luogo al cosiddetto “Nuovo Ordine Mondiale” ovvero un sistema politico senza diritti civili e nel quale le persone saranno ipercontrollate e ridotte a zombie. Alcuni ufologi sostengono che c’è un patto scellerato fra le massonerie ed i gruppi occulti (Massoneria, Illuminati, CFR, Trilaterale, Club of Rome etc.) e le razze aliene predatrici (grigi, coccodrilli bipedi, mantidi, etc.) allo scopo di rafforzare i poteri in essi e ridurre in schiavitù l’intera umanità.
La teoria non è affatto nuova, in quanto SIMONE COLZANI 5 anni fa citò CHARLES FORT, il quale alla fine del secolo scorso aveva espresso le sue opinioni in merito ai superschiavi ovvero potenti della terra sottomessi ai truci extraterrestri.La vera novità consiste nell’interpretazione e correlazione dei dati, alla luce delle moderne indagini sui rapimenti alieni e delle rivelazioni di DAVID ICKE, autore di diversi libri tra cui “IL SEGRETO PIÙ’ NASCOSTO” edito dalle MACRO EDIZIONI, che ha scatenato un putiferio di polemiche.
Quando uscì il libro, il chimico toscano non diede molto peso alle teorie. Tra le altre cose, DAVID ICKE citò la testimonianza di CATHY O’BRIEN contenuta nel libro “TRANCE-FORMATION OF AMERICA” MACRO EDIZIONI, secondo la quale il Presidente Geoge Bush Senior si era trasformato in un rettiloide.
In seguito il docente pisano si è in parte ricreduto, ritenendo che ICKE ha i tasselli giusti ma li ha disposti male.
Quindi MALANGA cita in breve 2 resoconti di regressioni ipnotiche di due uomini cintura nera di KARATE, i quali testimoniano sulla propria persona il connubio perverso fra forze armate deviate e alieni predatori.
Il primo uomo ricorda di essere stato prelevato da un UFO in Italia, di essere sbarcato in una radura non precisata e di essere stato consegnato a 2 militari che parlavano francese, vestiti di nero, e che salirono su una camionetta con targa francese, in una zona nel sud. Quindi la camionetta dopo un tragitto arrivò in una cava abbandonata nei pressi di una centrale eolica, non lontano da Tolosa. All’interno della cava c’era una base contenente 2 alieni dall’aspetto nordico. La vittima del rapimento notò che uno dei militari aveva una valigetta assicurata la polso con una catenella ed un lampeggiante rosso in funzione. Un altro individuo, sulla trentina, fa parte della Polizia di Stato italiana ed è tuttora in servizio e in passato è stato capo scorta di un uomo politico a livello internazionale che è plausibile sia coinvolto nel patto scellerato e nelle operazioni di insabbiamento.
Il poliziotto non ricordava tutto, però era molto infastidito da un episodio di quando aveva 15 anni e mezzo. Era stato in campeggio in Francia e stranamente fu fermato dalla Polizia locale.
L’anno dopo fece il concorso per entrare in Polizia e il fatto di essere stato trattato come un criminale non gli era andato giù.
Sotto ipnosi era emerso che il giovane era stato fermato dai poliziotti francesi, portato in automobile in una caserma dove uno strano dottore lo aveva visitato e gli aveva fatto un’iniezione di un sedativo che gli aveva causato uno stato di forte intorpidimento.
Quindi era stato portato su un elicottero da dei militari e dopo mezz’ora di volo era disceso in un luogo dove i militari lo avevano consegnato a 2 EBE dalla pelle nera con 3 dita per ogni mano e pollici opponibili. Quindi erano scesi sottoterra in una base dove c’erano 2 alieni nordici alti, 2 militari francesi e i 2 alieni macrocefali neri.
I militari stavano litigando in francese ed avevano in mano articoli di giornale con la foto di un UFO e la scritta GEPAN, tra l’indifferenza dei non-umani.
Quindi è stata la volta di un signore che di mestiere costruisce vasi di plastica. Il quale ha avuto a che fare con un lucertolone alto 2,80 metri, con la coda, la cresta e le orecchie in grado di chiudersi in caso di nuoto subacqueo, perché sono anche anfibi.

L’addotto non obbediva al rettiliano e quindi fu condotto a botte e spintoni in una stanza dove gli è stata fatta una trasfusione, mentre degli aghi ed elettrodi collegati ad un apparecchiatura monitoravano vari parametri fisiologici e medici.
Dopo la trasfusione è stato immesso in una vasca dove ha nuotato sott’acqua senza respiratore, assorbendo l’ossigeno disciolto nell’acqua. Il rettiliano nuotava più velocemente, anch’egli senza respiratore. All’uscita, dopo l’apposita decompressione in una vasca, gli è stata fatta un’altra trasfusione ed ha ripreso a respirare aria; quindi il rettiliano gli ha dato un altro calcione, spedendolo in una stanza dove c’erano militari che parlavano in francese ed inglese con accento americano.
L’addotto chiese all’americano (che perlomeno non lo menava) come avrebbe fatto a tornare a casa, visto che mancava da 4 giorni. L’altro rispose in italiano con l’accento alla STANLIO e OLLIO che in quel momento a casa sua stava una copia che loro avevano fatto.
La trasfusione conteneva un particolare polimero polifluorurato, studiato dagli americani e dall’Istituto MAX PLANCK in Germania, dove la dott.ssa LUISE SCHAFTER, 25 anni fa pubblicò la foto di un topolino con un peso attaccato alla coda e annegato in un becker pieno d’acqua che respirava e sopravviveva. Questo tipo di scienziati ci fa venire in mente i mafiosi i quali usano applicare le sovrascarpe di cemento alle loro vittime prima di scaraventarle nei fiumi o nei mari. Quindi c’è stato un altro esperiente, conosciuto in Sardegna ad un convegno. Quest’uomo di mestiere sposta capitali di quantità ingente dall’Italia all’estero e viceversa, in particolare verso la Svizzera.
Il primo episodio fu l’avvistamento di una sfera mentre guidava con una amica. Quella notte entrambi fecero lo stesso sogno all’inizio, che sembrava volto vivido.
Essi si fermarono per osservare una sfera luminescente multicolore e lui scese dalla macchina, ma non lo ricordava da sveglio. Poi la donna rimase in macchina paralizzata e addormentata, mentre l’uomo fu condotto dentro la sfera.
In un altro episodio, lo stesso signore denunciò un furto, accaduto a Roma, La ricostruzione in ipnosi riportò indietro un fatto accaduto in Svizzera. L’uomo era con un amico e filmava. Poi fu rapito da 2 EBE alti 1,20 m circa e condotto dentro una base. Là i 2 alieni grigi lo spogliarono e lo portarono davanti ad un tavolo dove c’erano degli schermi elettronici e gli mostrarono le operazioni di trasferimento di ingenti somme di denaro da un conto all’altro. L’uomo cercò di fare resistenza, ma gli alieni usarono i loro sistemi per provocare il dolore dentro alla mente dell’addotto, finché non acconsentì di farlo. Nel frattempo la videocamera era accesa e funzionante e registrava. L’uomo fu rivestito e condotto all’esterno. L’amico non c’era. Infine spense la telecamera. Alcuni giorni dopo, l’uomo si recò nel parco interno di una villa di un ex Generale dell’Aeronautica, lontano parente dell’uomo, dove, insieme ad altri amici avrebbe dovuto vedere il filmato. Giunto all’interno del parco, si presentò un militare vestito di verde con il caratteristico berretto e 2 EBE grigi. Il militare ordinò ai 2 alieni di prendere il computer portatile, la telecamera e le videocassette, che aveva con sé.
L’uomo cercò di opporre resistenza, ma gli alieni penetrarono nella sua mente e lo obbligarono a lasciare la presa. Dopo aver cancellato la memoria cosciente, per sicurezza il militare prese anche l’automobile dell’uomo, dopodiché il trio si allontanò.
Il Professor DI GENNARO ha ricordato che anche al Segretario dell’USAC MATTEO TENAN è stata rubata la telecamera.
L’uomo non ricordava nulla a livello cosciente ma denunciò il furto alla polizia, la quale riferì che in quel quartiere di Roma non si verificarono furti da ben 17 anni. A questo punto s’impone una riflessione: qualcuno di PORTO S. ELPIDIO ci aveva raccontato che “GLI ALIENI GRIGI” sono personcine di alto livello spirituale che mai si sarebbero sporcate con lo sterco del diavolo, cioè i soldi. E invece qui ci viene riferito sotto ipnosi che gli EBE sono impegnati nello spostamento di ingenti somme di denaro di dubbia provenienza da uno stato all’altro in barba alle norme antiriciclaggio. Si trattava di un piano per il risveglio spirituale dell’umanità oppure per preservare il patrimonio ecologico del nostro Pianeta come sostiene un colonnello pilota sostenitore di Adamsky? Era un bonifico per Greenpeace o per Amnesty International? Naturalmente no. I grigi sono implicati nei traffici di armi, droga e petrolio. Alla faccia della prima direttiva e della Federazione dei Buoni. MALANGA non ha calcato la mano, tuttavia vogliamo ricordarvi che i rettili avrebbero potuto anche fare una grigliatina con l’HAARP, per interposta persona. Forse dovremo ringraziarli per non avere arrostito Capo Verde o Madagascar.
SALVADOR FREIXEDO e GEORGE CLINTON ANDREWS, per citare solo due persone, hanno dimostrato che gli alieni seguono da vicino le guerre sulla Terra.
In base ai loro piani essi fanno scoppiare le guerre o le terminano se le loro cavie più importanti sono a rischio di trapasso anticipato. I parassiti extraterrestri ed extradimensionali hanno usato per i loro comodi le guerre in Corea, in Vietnam e nel Bacino Mediterraneo.
Adesso abbiamo la conferma di quanto ha scritto ICKE secondo cui le grandi famiglie di Banchieri ed industriali fanno girare i quattrini non per creare milioni di nuovi posti di lavoro o per sconfiggere la fame e le malattie, ma per le operazioni di colonizzazione e distruzione del Pianeta Terra.
L’addotto ha confermato dopo l’ipnosi che il giorno dopo l’episodio, mentre era al lavoro ha avuto degli episodi dolorosi di paralisi alle braccia, che lo hanno fatto piangere, finché non ha eseguito gli ordini impartiti che tra l’altro gli hanno fatto perdere migliaia di Euro..
Un altro episodio inquietante è quello dell’11 settembre 2001. Alcuni addotti in quel momento subivano quella che BALDWIN chiama IR 6 ovvero il suo corpo ed il suo cervello vengono usati da un alieno. Un esempio in particolare. L’addotto cambia tono di voce, dice di essere un alieno biondo con 6 dita; di fianco a lui c’è un altro alieno come lui.
Sotto ipnosi con la voce alterata spiega che si trova in quel posto per raccogliere 50 rapiti che altrimenti potrebbero morire. Questi rapiti verranno poi condotti in una base sottomarina per ulteriori esperimenti.
Gli dissero poi che sono stati salvati, ma in realtà saranno loro schiavi per il resto della loro vita. Se sarà necessario, li rimetteranno in circolazione con documenti falsi. MALANGA fece varie domande provocatorie, tra cui quella della ragione perché non salvavano tutti, a cui l’addotto con la voce da alieno rispose che non potevano.
La descrizione delle Twin Towers dall’alto e dell’isola di Manhattan sono informazioni molto precise che quella persona esperiente non poteva avere perché non era mai stato in volo su di un elicottero sopra New York.
Varie riprese hanno immortalato l’UFO sopra il WTC. Varie sessioni di ipnosi fatte su diversi addotti italiani hanno confermato un simile vissuto.
Risulta ovvio che questi squallidi criminali non avevano alcun interesse a prevenire il terrorismo, perché finché gli uomini e le donne saranno lacerati da lotte interne, costoro saranno i veri dominatori di questo Pianeta.

Da un punto di vista tecnico abbiamo quella che CORRADO MALANGA chiama M.A.A. (Memoria Aliena Attiva) ovvero il soggetto rapito in quel momento agisce come se fosse posseduto dallo spirito dell’alieno, mentre in realtà è una sorta di programma di sistema inserito a livello eterico paragonabile al sistema operativo da un computer. Ma questa matrice funziona anche nell’altra direzione per cui sotto ipnosi il ricercatore toscano è riuscito a far emergere alcune informazioni di contorno, che non sono strettamente necessarie al compito degli umani vittime di rapimento.
Tuttavia queste informazioni sono presenti nella memoria dell’alieno e sono state ricopiate anche queste interamente nella memoria dell’uomo.
MALANGA chiese: “Ma i governanti terrestri lo sanno quello che state facendo?”
La persona rispose “lo sanno, ma non sanno tutto quello che stiamo facendo.”
Secondo queste sedute di ipnosi, numerosi addotti avrebbero visto dal punto di vista del vascello volante alieno entrambi gli aerei conficcarsi nei grattacieli senza provare la benché minima emozione.
Secondo un altro ufologo che vive nella pianura padana, invece le esplosioni sarebbero state provocate da dei missili lanciati da elicotteri neri che proiettavano ologrammi. Attendiamo per vedere se costui, non nuovo a sparate senza costrutto, con cui non abbiamo nulla a che spartire, ha qualche prova decente o se si tratta di una sparata fantascientifica come la foto satellitare con velivolo fantasma da 2 km² sopra Monselice.
In diverse sessioni ipnotiche con differenti addotti sono stati descritti dei bipedi simili a cavallette alti circa 2,40 metri quando sono accucciati. Essi hanno la pelle verde brillante e i caratteristici occhi sporgenti grandi quanto metà della testa. Insieme agli insettoidi sono stati visti alcuni militari che a differenza degli altri avevano una tuta con fronzoli simboli e medaglie sopra. Essi hanno la pelle olivastra e parlavano poco in una lingua strana che assomigliava all’arabo, ma che presumibilmente è l’ebraico.
Questi esseri inqualificabili portavano un basco amaranto con sopra il simbolo dei paracadutisti israeliani. Quindi anche l’apparato militare israeliano collabora con gli invasori.
Una considerazione logica da fare è quella che per essere paracadutisti sono proprio caduti in basso: sottoterra. In secondo luogo, raccomando a FRANCO LEVI presente alla relazione, di non usare insetticidi, per evitare poi ritorsioni da parte di parenti più grossi delle sue vittime.
A questo punto per tornare seri, vorrei fare alcune doverose precisazioni, onde evitare che un ifologo che ha fatto un viaggio in Norvegia a spese dello stato israeliano accusi MALANGA di antisemitismo.
Il fatto che 30 israeliani, 50 francofoni e 200 persone di lingua anglosassone collaborino con i carnefici autori di mutilazioni umane ed animali non significa che ci sia un asse del male Francia-Israele o che gli Ebrei del mon-do siano in combutta con i demoni alieni.
Questi delinquenti andranno processati da un tribunale terrestre per alto tradimento, sequestro di persona, omicidi plurimi e crimini contro l’umanità, ma non significa che anche le madri, i padri, gli eventuali fratelli, sorelle e figli di questi individui siano anch’essi abietti.
Nel caso degli israeliani ci sarebbe il pericoloso precedente dei Protocolli di Zion, per cui sarebbe un modo semplice di riaccendere antichi odi, che è proprio quello che i rettiliani e i “biondi” vogliono.Occorre sapere e ricordare che nel 1968 il sommergibile israeliano Dakar (squalo) con più di 50 persone a bordo scomparve nell’oceano Indiano.
Alcuni giorni dopo un sottomarino sovietico con più di 100 persone a bordo scomparve nell’Oceano Atlantico. In entrambi i casi furono segnalate attività U.S.O. concomitanti.
Di conseguenza, mentre alcuni israeliani fanno tete-a-tete con insettoidi e EBE bianchi, altri israeliani finivano al macello.
Forse non sono stati uccisi subito tutti. Forse sono stati solamente violentati nella mente o portati nelle basi sottomarine per essere rieducati alla luce del nuovo Ordine Mondiale (NOVO ORDO DRACONIS).
Un argomento molto importante che MALANGA non ha toccato è la relazione tra il satanismo, la massoneria e gli extraterrestri malvagi, che fa parte integrante delle teorie di ICKE. MALANGA nel corso dei tre giorni ha fatto accenni in tal senso.

Quindi passiamo a MAURIZIO BAIATA con “MJ-12: La verità non è là fuori”.
MAURIZIO BAIATA ha incentrato ancora una volta la sua relazione sul cover-up ed il coinvolgimento delle autorità politiche e militari nella menzognera gestione del fenomeno extraterrestre. Nel corso della conferenza è stato proiettato uno spezzone del film The Abyss con Ed Harris in cui si mostrava la minaccia realistica di un’onda che travolgesse tutti i continenti sulla Terra. Alla fine la minaccia rientra, ma viene data una dura lezione all’umanità che deve modificare il proprio comportamento nei confronti delle altre specie viventi e dei propri simili. Gli extraterrestri rappresentati nel film ricordarono al personaggio interpreto da Harris le crudeltà dal nazismo al Vietnam.
MAURIZIO BAIATA ha delineato il sistema globale di insabbiamento e di controllo dei media, soprattutto della televisione.
Ricordiamo ai lettori che è ancora possibile abbonarsi alla testata DNA MAGAZINE, il cui sito è http://www.danmagazine.it

La serata è stata conclusa da MICHAEL HESEMANN con la relazione intitolata “GLI UFOs DEL KGB”.
HESEMANN ha esordito esprimendo la propria preoccupazione per il futuro del mondo in relazione agli squilibri politici ed alla ricandidatura di GEORGE BUSH con l’appoggio di ARNOLD SCHWARZENEGGER, austriaco di nascita ed oggi governatore della California.
Inoltre HESEMANN ha notato con amarezza che il numero delle riviste ufologiche in Europa è drasticamente diminuito UFO MAGAZINE inglese ha chiuso i battenti. In Italia c’è una sola rivista superstite dedicata interamente all’ufologia. In Germania MAGAZIN 2000 diretta dallo stesso HESEMANN ha dovuto chiudere nel 1999.
Inoltre JOHN MACK è stato investito da una automobile a LONDRA, in circostanze non chiarite.
L’ONU ha in corso una vertenza con l’IRAN per il programma nucleare di Teheran, ed in caso di rielezione di BUSH questo non fa presagire nulla di buono. Quindi è entrato nel vivo della conferenza proiettando una serie di filmati provenienti da paesi dell’ex Patto di Varsavia URSS, ROMANIA, BULGARIA e Polonia, ricevuti da un giovane armeno.
Questi filmati che sono risultati autentici alle prime analisi sono stati consegnati ad Hesemann da un giovane armeno, il cui nonno è stato in passato il Capo del KGB della Repubblica Armena. Maurizio Baiata ha fatto da interprete in quest’ultima relazione e lo ringraziamo sentitamente.
Chi non ha potuto partecipare potrà vedere le registrazioni su videocassetta che sono disponibili fin da ora. Ci sono inoltre numerose copie del Libro di BARRY CHAMISH “CHI HA UCCISO ITZAKH RABIN” e del libro del Prof. SEBASTIANO DI GENNARO “HOMO SAURUS”.
Non dimenticate di visitare il sito http://www.usac.it per essere costantemente aggiornati sulle nostre iniziative e sui nostri casi.
Da lì e possibile scaricare il modulo di adesione all’USAC..
Purtroppo il nostro convegno è venuto a cadere negli stessi giorni di quello organizzato dal Circolo Culturale Pier Luigi Ighina di Montegrotto e la coincidenza ci è dispiaciuta. In futuro saranno evitate sovrapposizioni.

Matteo Tenan e Sebastiano Di Gennaro

Ringraziamo tutti i partecipanti onesti, gli sponsor ed il Comune di OCCHIOBELLO (RO).
MATTEO TENAN
VIA VENEZIA 64
44038 PONTELAGOSCURO FE
Cell. 393 6162119
Tel. 0532461978
figlitesla@tiscali.it